Come pettinare e spazzolare il cane

E’ sempre molto piacevole vedere il cane con il pelo liscio e luminoso, ma una buona manutenzione del manto non serve solo a donare un aspetto bello al cane. Il pelo sporco, arruffato, con grumi può provocare varie malattie al vostro amico a quattro zampe, in particolare quelle della cute. Pettinando il cane regolarmente, potete controllare che la sua pelle stia bene e non ci siano i sintomi di varie malattie.

Mantello lungo. La pettinatura regolare è particolarmente importante per i cani a pelo lungo. Altrimenti saranno inevitabili i nodi impossibili da scogliere, l’unico mezzo per toglierli saranno le forbici. I nodi sono un grande problema per le razze con pelo lungo, ma la presenza o l’assenza di sottopelo può semplificare o complicare la situazione. Le razze come Yorkshire o Maltese hanno bisogno di una spazzolatura delicata perché questi cani non hanno sottopelo e la spazzola può irritare la cute.

Mantello corto. Anche i cani con pelo liscio e corto hanno bisogno di una pettinatura regolare. Fanno la muta almeno due volta a l’anno, perciò bisogna sempre eliminare la pelle morta. Sarà meglio pettinare i Boxer, Dobermann, Zwergpinscher, Chihuahua e cani di altre razze simili con il pelo corto e poco sottopelo, con una spazzola larga o striglia metallica. La spazzola viene utilizzata prima nella direzione del pelo per eliminare tutti i nodi, e poi contropelo per eliminare il pelo morto. E alla fine ripetere l’operazione nella direzione del pelo. Per completare la procedura si può passare con un pettine a denti stretti.

Mantello duro. Per i padroni di cani a pelo duro come Terrier o Schnauzer, e alcuni cani da caccia servirà non solo pettinatura, ma anche l’eliminazione dei peli morti. Questi cani hanno il manto cosi folto che i peli morti non cadono da soli. Se non eliminarli regolarmente, si creano dei grumi. La spazzola o il cardatore possono essere utilizzate prima nella direzione del pelo, per eliminare tutti i nodi, poi contropelo per eliminare il pelo morto dal sottopelo ed infine nuovamente nella direzione del pelo. Non è molto difficile mantenere il pelo di lunghezza varia con sottopelo ben sviluppato, come Labrador Retriever, Pastore Tedesco, Pastore dell’Asia Centrale. Bisogna pettinarli con un pettine largo e in caso di bisogno usare la spazzola a rastrello e il cardatore.

Come pettinare il cane in modo corretto?

Bisogna pettinare il cane ogni giorno. Meglio farlo dopo la passeggiata cominciando dalla testa e passando al collo, corpo e arti. Alcuni specialisti consigliano di iniziare dalle zampe e poi salire sempre più su. Non servono delle tecniche speciali per spazzolare il cane, basta seguire il verso del pelo, invece per i cani con un sottopelo fitto si può usare il cardatore per rimuovere il pelo morto più facilmente. Dopo questa procedura si può fare la pulitura a secco con una spazzola: ma con delicatezza e movimenti corti passando prima contropelo e poi lungo il verso pelo. Alla fine si può pulire il cane con la spugna bagnata.

Perché bisogna pettinare i cani in modo regolare?

Si sa che non è consigliato fare il bagno ai cani troppo spesso. Allo stesso tempo il manto dell’animale viene sporcato in continuazione, sia fuori che dentro casa. La pettinatura regolare aiuta a togliere dal pelo la sporcizia, i peli morti, la forfora, le cellule morte della cute e i parassiti. Ma i benefici della pettinatura non sono solo questi.

La pettinatura del cane:

- migliora la circolazione e il metabolismo;

- riduce il rischio delle malattie cutanee;

- facilita la procedura di tosatura e grooming;

- fa diventare il manto più liscio e luminoso;

- previene la formazione di nodi e grumi;

- fa un effetto massaggio e migliora il tono muscolare;

- diminuisce il rischio di allergie ai famigliari.

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